Chiesa Cristiana Evangelica Adi Milano

Uno dei nomi dati alla città di Gerusalemme fu "Città della Giustizia" (Isaia 1:26). Oggi la chiesa di Gesù, i credenti, sono la nuova Gerusalemme, una cittadinanza che grida al mondo "Dio è la nostra giustizia!". In questo messaggio biblico il pastore Elio Varricchione presenta alcune caratteristiche della giustizia divina. Tutti abbiamo bisogno di una vera giustizia, benefica quanto puntuale e Dio, che interviene sempre nel momento giusto, ci invita a guardare a Gesù Cristo, il "germoglio di giustizia". Egli è il solo che può farci vivere una vera Giustizia, che dona pace, tranquillità e la sicurezza di cui abbiamo bisogno.

Gesù è interessato ai nostri bisogni e, ancora di più, ad avere una relazione personale con ognuno di noi. Usando la metafora del "viaggio", il fratello Michele ci mostrerà la storia della guarigione di un uomo tramite 4 "fotografie". In un mondo disastrato, in un clima di religiosità solo esteriore che non offre soluzioni, Gesù si presenta come la Soluzione alla malattia fisica, psicologica ed emotiva! Gesù ti può liberare dalla frustrazione, dalla solitudine e da ogni frustrazione umana che ci spinge a pensare “nessuno si prende cura di me!”. Ma la Bibbia ci presenta un Gesù che è venuto nel mondo per chi è solo, per i malati, per i peccatori, per le "pecore perdute della casa d'Israele" e che desidera avere una relazione personale con ogni persona per farle del bene.

Questa meditazione biblica ci porterà a capire quanto il Signore voglia interessarsi a ciascuno di noi in modo personale e profondo. La lettera privata scritta da Paolo a Filemone ci offre lo spunto per riflettere come tutti gli aspetti della nostra vita, anche quelli che riteniamo privati, sono interesse di Gesù. Non si tratta di una lettera indirizzata ad una chiesa, nè a un pastore, ma a un semplice credente, come ognuno di noi. Ascoltiamo il fratello Michele Grieco che ci guiderà a scoprire una parte della Bibbia forse meno conosciuta ma non per questo meno importante. Buon ascolto.

Il fratello Michele Grieco ci porterà con la mente ai primi giorni della chiesa cristiana. Oggi come allora i credenti sono chiamati a vivere il desiderio di conoscere e sperimentare ciò che Dio ha preannunciato da tempo nella Sua Parola, la Bibbia. Ascolteremo quanto avvenne alla prima predicazione apostolica: il primo risultato della manifestazione dello Spirito di Dio ai credenti cristiani fu una potente predicazione del Vangelo cui seguirono 3000 conversioni. Una promessa di Dio che produsse un popolo capace di mettere sottosopra il mondo. Non limitiamoci a parlare o discutere di questi passi biblici, non limitiamoci ad avere delle opinioni. Ma come Pietro a quel tempo chiediamo a Dio di vivere queste esperienze e godere della benedizione di Dio.

Il pastore Carmine di Biase ci guiderà a comprendere in profondità il desiderio di Gesù nel celebrare per la prima volta la Sua “santa cena”. Celebrare oggi questo momento speciale richiede consapevolezza e passione. Per il vero cristiano partecipare a questo ricordo non è solo un atto di tradizione o liturgia religiosa, ma deve essere l'espressione della vera riconoscenza: Gesù si è dato per ciascuno di noi, è morto per donarci salvezza. Chi altri ha dato la propria vita salvare noi dalla morte eterna e donarci la vita eterna?

Il pastore Elio Varricchione mostrerà come ogni giorno con Gesù è un giorno di scelte vittoriose. Chi impara a vivere secondo il consiglio di Dio potrà cogliere delle occasioni per ottenere le Sue benedizioni e abbandonare ciò che invece le allontana.